CARLO
GLORIA
"L'agricoltura sostenibile, il mondo contadino che scompare e la natura da difendere ispirano da sempre il mio lavoro. Creativamente Roero mi permette di dedicare tempo ed energia per approfondire questi temi così importanti, la residenza è un'occasione per scoprire un territorio bellissimo creando un'opera densa di significati. Questo si costruisce piano, parlando con le persone, passeggiando per le colline e lavorando sul posto".
Carlo Gloria ha intrapreso il percorso artistico nel 1996, segnando l'inizio di una prolifica carriera caratterizzata da sperimentazione ed evoluzione. Nel corso del tempo ha integrato perfettamente le pratiche artistiche tradizionali con le moderne metodologie digitali, sfumando i confini tra fotografia, pittura e disegno. Un aspetto distintivo della sua opera risiede nell'impegno in progetti di arte pubblica così come in interventi all'interno di spazi per uffici e residenze private.
Nella ricerca artistica di Carlo Gloria è centrale il tema della multipla personalità: l'artista invita gli spettatori a contemplare le complessità della propria persona e dell'espressione di sé, stimolando l'introspezione e il dialogo.
Ha esposto presso il museo di Palazzo Bricherasio (TO), poi diventato sede di Banca Sella Patrimoni, con cui negli anni ha sviluppato una proficua collaborazione grazie alla direzione artistica di Daniela Magnetti che ha curato anche l’intervento di arte pubblica all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Martini Nuovo di Torino. Altri esempi di suoi interventi si trovano presso la città di Sestriere (TO), il Castello di Lucento (Torino), la Ferrovia Vigezzina Centovalli (Domodossola) e le aziende Astelav (Vinovo, TO), Jmedical (Torino), Reale Mutua (Piazza Castello, Torino), Turbocare (Torino) e 2a (Vinovo, TO). La fiera torinese Flashback ospita l’installazione permanente “Il sogno di Andrea”.
È fondatore dell’Associazione Quasi Fondazione Carlo Gloria che si occupa dell’organizzazione di Germinale Art Fest e di Visagi, consolidate manifestazioni di arte contemporanea diffusa sul territorio del Monferrato.