GOSIA TURZENIECKA
"Tra le motivazioni che mi hanno spinta a partecipare a questa edizione di Creativamente Roero ci sono sicuramente il tema della biodiversità e lo stesso territorio che io amo particolarmente, avendo vissuto i miei anni di formazione artistica nelle vicine Langhe. Non ho quindi esitato a cogliere la sfida di lasciare una traccia del mio lavoro che si integri in questo paesaggio e che possa essere ulteriore testimonianza del riuscitissimo connubio tra natura selvatica e natura "addomesticata" che lo contraddistingue e che, tra l'altro, è fonte molto importante di ispirazione per la mia attività artistica".
Gosia Turzeniecka nasce nel 1974 a Opoczno in Polonia. Dal 1995 frequenta l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e nel 2001 consegue il diploma di laurea. La sue prime mostre risalgono a quegli anni, durante i quali riceve già numerosi riconoscimenti.
Rappresentata dalla galleria 41artecontemporanea, entra nel circuito artistico torinese. Si confronta con Mondino, Mainolfi, Ragalzi, Carrol, Martelli e altri artisti.
Partecipa a fiere d'arte e a mostre in gallerie di tutta Europa. Fa parte di prestigiose collezioni private.
Segue workshop di artisti quali Viel, Marisaldi, Vacis e altri.
Collabora con artisti del teatro, della danza e della musica nell’ambito di Interplay Festival e Todays Festival.
Diverse le residenze artistiche (Landina, Vertigini, Casa Casorati, ecc.), durante le quali dipinge dal vivo e/o attraverso performance.
Per Einaudi illustra in copertina libri quali “Cattiva” di Rossella Milone, “Il buon vecchio sesso fa paura” di Arlene Heyman e “Ombelicale” di Andrés Neuman.
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